Charleston – La Emmanuel African Methodist Episcopal Church, in South Carolina, costruita ai primi dell’800 in stile gotico, è una delle più vaste congregazioni di afroamericani nella regione ed una delle più antiche del suo genere nel sud degli Stati Uniti. E’ qui che verso le 9 di ieri sera un uomo bianco è entrato e ha aperto il fuoco all’impazzata, mentre era in corso una lettura della Bibbia. Il bilancio è pesante: 9 morti. La persona che ha aperto il fuoco è poi riuscita a dileguarsi.
La Polizia ha subito avviato una vasta caccia all’uomo per rintracciarlo, usando anche gli elicotteri, ma finora senza successo. Si tratta di un ragazzo sui 21 anni, biondo, che indossa una maglia grigia e blue jeans, ha fatto sapere via Twitter la polizia.
“E’ una tragedia incomprensibile”, ha detto il sindaco Joe Riley, precisando che otto persone sono morte sul colpo, mentre una nona e morta poco dopo il ricovero in ospedale. C’è anche un ferito, di cui al momento si ignorano le condizioni.
Per il capo della polizia della città, Greg Mullen, si tratta con ogni probabilità “un crimine d’odio” razziale, e come tale verra’ investigato. “Posso assicurare che stiamo facendo tutto quanto in nostro potere per trovare” la persona che ha aperto il fuoco, ha detto, aggiungendo che in base a quanto emerso finora, si tratta di un killer estremamente pericoloso, che ha agito da solo.
Poco dopo la sparatoria, alcune persone hanno riferito del fermo di una persona che corrisponde alla descrizione fatta dalla Polizia, e hanno anche diffuso via Twitter le immagini in cui si vede un uomo in manette, ma gli agenti hanno poi fatto sapere che “il sospettato” è ancora ricercato.