Roma – Su decisione della Prefettura di Roma è stata assegnata la scorta a Matteo Orfini per motivi di sicurezza.
Orfini, deputate ed attuale presidente del Partito Democratico, è stato stato nominato commissario dopo le vicende di Mafia Capitale, ed ora posto sotto tutela su decisione della Prefettura di Roma.
Era il 14 giugno 2014 quando all’assemblea nazionale del Pd Orfini venne eletto a grande maggioranza Presidente del partito. E il 4 dicembre dello stesso anno, a seguito dello scandalo della cosiddetta Mafia Capitale, è stato nominato da Matteo Renzi Commissario traordinario del Partito Democratico romano.
In queste ore ad Orfini stanno arrivando messaggi di solidarietà e vicinanza da parte di esponenti di ogni schieramento e colore politico. A cominciare dai colleghi del Pd. “A nome mio e del Partito Democratico esprimo solidarietà a Matteo Orfini. Essere dovuti ricorrere alla tutela è la dimostrazione dell’importanza e dell’efficacia dell’azione che Orfini e il PD stanno svolgendo nel contrasto dei clan mafiosi ad Ostia. Siamo a fianco di Matteo nella battaglia per la legalità da cui non intendiamo arretrare di un millimetro”, afferma Emanuele Fiano, responsabile Sicurezza della segreteria nazionale PD, in una nota.
“Anche a nome di Forza Italia voglio esprimere al presidente del PD e amico Matteo Orfini la solidarietà mia personale e del mio movimento. Roma sta vivendo un momento drammatico e la lotta per la legalità deve essere condivisa al di là delle rispettive appartenenze politiche. A Matteo va allora il mio incoraggiamento a non desistere nel suo impegno”, dichiara Francesco Giro, senatore di Forza Italia e Responsabile nazionale dei dipartimenti del partito.