Genova – Blitz anti campeggiatori abusivi sulla spiaggia di Voltri. Dopo le ripetute proteste e le numerose segnalazioni rimaste, secondo i residenti, inascoltate per tutta l’estate, alcuni vigili urbani e poliziotti hanno raggiunto la spiaggia di Voltri sabato sera ed hanno effettuato numerosi controlli.
Oltre venti le tende presenti sull’arenile e numerosi i barbeque accesi a terra (cosa vietata per legge).
Gli agenti hanno imposto la rimozione delle tende nel rispetto del vigente regolamento che vieta il campeggio sul litorale e hanno fatto spegnere tutti i fuochi irregolarmente allestiti direttamente a terra.
“Il blitz era auspicato ad inizio stagione – rispondono alcuni residenti – e non alla fine come avviene tutti gli anni e come avevamo annunciato. Le chiamate sono state fatte a giugno, a luglio e ora. Non capiamo come mai non ci fossero agenti a disposizione allora mentre adesso ne possano arrivare addirittura diverse pattuglie. Per noi la questione è politica e si è deciso di tollerare questi abusi per non instastidire qualcuno”.
La spiaggia di Voltri rappresenterebbe insomma una sorta di “valvola di sfogo” per quelle famiglie che non possono permettersi una vacanza al mare pagando alberghi e campeggi.
La loro permanenza sul litorale sarebbe quindi “tollerata”.
“E’ un sospetto legittimo – spiegano due anziani pescatori del luogo – visto che le tende le vediamo da giugno e i controlli arrivano a fine agosto. Il Municipio è stato sommerso di lamentele e proteste, eppure i vigili, chiamati ogni fine settimana, arrivano solo ora. Se non erano in numero sufficiente a giugno, cosa è cambiato adesso?”.