Savona – Fingeva di licenziare i dipendenti in modo da garantire loro l’indennità di disoccupazione e poi li faceva lavorare in nero nel distributore di carburante che gestisce sull’Autostrada A10 Genova – Ventimiglia.
Il titolare di un distributore di carburante è stato denunciato insieme ad altre 5 persone consapevoli di lavorare in nero pur percependo una indennità sostitutiva dello stipendio.
A smascherare il trucchetto sono stati gli uomini della Guardia di Finanza che hanno notato uno strano “giro” di assunzioni e licenziamenti e si sono insospettiti.
Per settimane auto civetta e telecamere hanno sorvegliato quanto avveniva nel distributore di benzina scoprendo che le persone che risultavano aver perso il lavoro, in realtà si presentavano ogni giorno al distributore e manovravano gli impianti come se fossero ancora assunti.
Si è cos’ scoperto che i titolare, un 48enne, era d’accordo con loro per truffare lo Stato e ridurre le spese.
E proprio quando uno dei dipendenti “fantasma” si è presentato a rifornire di benzina un’auto della Guardia di Finanza, è scattato il blitz.
Gli uomini delle Fiamme Gialle gli hanno chiesto i documenti e l’uomo ha subito compreso cosa stava avvenendo.
Durante il controllo sono stati trovati altri 5 dipendenti che lavoravano in nero e una possibile evasione fiscale da 1,3 milioni di euro realizzata con un giro di false fatturazioni.
Per il titolare è scattata la denuncia e una sanzione da 600mila euro mentre i lavoratori, anch’essi denunciati, rischiano di dover risarcire lo Stato per le somme ingiustamente percepite con l’indennità di disoccupazione.
Altri controlli sono annunciati lungo la rete di distribuzione di carburante.