Genova – Raffica di proteste, ieri notte, per gli allarmi anti alluvione istallati sul rio Ruscarolo e sul Chiaravagna che hanno iniziato a suonare senza alcun motivo.
A segnalare i disagi i tanti residenti della zona che, ieri sera, hanno sentito distintamente i due allarmi che entravano in funzione, con tanto di sirena, per poi suonare ripetutamente e alternati, per alcune ore.
Fortunatamente la giornata di bel tempo, in assenza di precipitazioni, non ha spaventato più di tanto la popolazione residente ma in tanti si sono chiesti cosa stesse succedendo.
All’inizio si è pensato ad un “test” per verificare il buon funzionamento ma poi, vista l’ora, il pensiero è andato ad un guasto o ad uno scherzo.
Il primo allarme ha risuonato intorno alle 23 e proveniva, secondo gli abitanti della zona, dal rio Ruscarolo. Poco dopo ha iniziato a suonare anche quello del Chiaravagna e poi, i due allarmi hanno iniziato a suonare a tempi alterni.
Il disagio è proseguito per tutta la notte, a tempi alterni, e i tecnici sono riusciti a risolvere il problema solo intorno alle sei del mattino.
Ora i residenti della zona si domandano cosa possa aver causato il problema e si augurano che il problema non si ripeta questa notte.
A preoccupare è soprattutto la eventualità che gli allarmi suonino a ripetizione e senza motivo azzerando l’effetto “avvertimento”.
“Se suonano in continuazione e senza motivo – spiegano i residenti – al momento opportuno nessuno darà pesò alla sirena pensando all’ennesimo guasto. Chi di dovere prenda provvedimenti”.