Genova – Sarà il Comune di Genova ad intervenire per mettere in sicurezza il cantiere privato in via Tanini, nel quale un consistente smottamento andò a provocare, nel 2011, lo sgombero di un palazzo di via Bocciardo.
Gli abitanti del palazzo evacuato che ad oggi risulta ancora inagibile, si erano rivolti all’autorità giudiziaria per ottenere urgentemente la messa in sicurezza dell’area ed il risarcimento dei danni da parte della proprietà e dell’impresa titolare del cantiere.
Le opere necessarie non sono mai state eseguite mentre il Comune ha costantemente monitorato l’edificio ed il fronte franoso grazie anche alla collaborazione del Dipartimento di Ingegneria dell’Università di Genova.
Gli accertamenti condotti sull’area e sul cantiere, oggi in abbandono, hanno evidenziato la continua progressione dell’instabilità che potrebbe portare a diversi rischi, in particolar modo sulla viabilità.
Dato che la ditta titolare del cantiere non ha provveduto a rispettare l’ordinanza del sindaco che obbligava all’esecuzione dei lavori di messa in sicurezza, la giunta comunale, su proposta dell’assessore ai lavori pubblici Giovanni Crivello, ha approvato quest’oggi il progetto esecutivo per la stabilizzazione definitiva del cantiere.
L’intervento dell’Amministrazione comunale, perdurando e aggravandosi la situazioni, è motivato proprio da ragioni di pubblica incolumità e sarà eseguito “in danno”.