Catania – Ha dei contorni misteriosi la tragedia che si è consumata ieri sera all’interno di un’abitazione di Catania.
Un sorvegliato speciale che si trovava agli arresti domiciliari, Enrico Antonio Sapienza, di 47 anni, è stato ritrovato morto all’interno del suo appartamento, un mansardato che si trova all’ultimo piano di uno stabile in via Confalonieri.
Ad intervenire sono stati i Vigili del Fuoco, allertati dai vicini che hanno visto del fumo uscire dall’edificio. Quando i pompieri sono entrati in casa, l’appartamento era stato completamente invaso dalle fiamme e l’uomo era riverso sul pavimento del bagno, privo di vita.
Stando ad una prima e sommaria ricostruzione, le fiamme sarebbero partite dalla camera da letto. Sull’episodio è stato aperto un fascicolo di inchiesta affidato ai Carabinieri.
Per i Vigili del Fuoco l’incendio è di natura dolosa.
