Roma – Nessun salvataggio statale per Alitalia e la compagnia di bandiera potrebbe essere venduta al miglior offerente entro sei mesi. Lo ha affermato il ministro dei Trasporti Graziano Delrio, intervistato dal quotidiano La Stampa in edicola oggi.
“Se prima del referendum c’era la garanzia di una nuova ricapitalizzazione – ha detto il ministro – ora il rilancio diventa molto più complicato. Alitalia è indebolita dall’esito del referendum e i concorrenti non faranno regali”.
Delrio ha ricordato che il decreto di correzione conti mette a disposizione 300 milioni di garanzie pubbliche. “La cifra per far volar egli aerei è quella, se sarà necessario stanziare altro lo valuteremo”. E, ha aggiunto, “si tratterà solo di accompagnare l’azienda o parte di essa verso un altro azionista privato”.
Nessuna preclusione per un’eventuale vendita a Lufthansa, ha aggiunto Delrio “ma le decisioni spettano agli azionisti. La palla è nelle loro mani”. Tempi di vendita? Al massimo sei mesi” ha detto il ministro.
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