cantiere CorvettoGenova – Nuovo stop per il cantiere di piazza Corvetto contestato dalle associazioni ambientaliste per il rischio di danni alle radici degli alberi delle aiuole e il possibile taglio di alberi con oltre 50 anni. Questa volta, però, la battaglia legale tra associazioni e cantiere non c’entra nulla perché a stoppare i lavori è intervenuta la Sovrintendenza delle Belle Arti a seguito del ritrovamento di “reperti archeologici” nell’area di cantiere.
Un ritrovamento che fa scattare, obbligatorio, l’intervento di esperti archeologhi in grado di valutare il valore di quanto ritrovato e di stabilire se si possa procedere ugualmente agli scavi o se sia invece necessario un preventivo lavoro di verifica e studio.

“Il cantiere è bloccato per ritrovamenti archeologici – scrive il circolo Nuova Ecologia di Genove e Italia Nostra insieme al Comitato per l’Acquasola – e dovrà essere riprogettato o abbandonato. Noi comunque continueremo il presidio per sostenere la sovrintendenza e per chiedere che il buco lo facciano altrove dove non ci sono alberi e verde, tipo piazza bandiera, la piazzetta laterale di via Caffaro, piazza Marsala, il centro di spianata castelletto, nella galleria partendo a scavare lateralmente dai percorsi di accesso agli ascensori, l’hanno fatto fare a Viziano, lo facciano fare e senza ingombrare le gallerie anche a FS . Noi ci rivediamo domattina a Corvetto, ore 8.30”