Genova – Aveva scoperto che la ex moglie si era nascosta nel capoluogo ligure con i figli, aiutata da un’associazione e da un amico, per sfuggire alle sue continue violenze e sopraffazioni e l’ha raggiunta facendosi trovare, minaccioso, davanti al posto di lavoro e nei luoghi frequentati dalla donna. Per questo motivo un 53enne residente in Campania è stato condannato a sei anni e 4 mesi dal Tribunale di Genova.
La donna, dopo anni di maltrattamenti e violenze, aveva deciso di lasciare il marito e di nascondersi lontano dalla sua regione proprio per evitare che l’uomo scoprisse dove si trovava insieme ai figli.
Con l’aiuto di una associazione anti-violenze sulle donne e di un amico genovese, la donna ha trovato casa ed un lavoro ed aveva iniziato una nuova vita.
L’ex l’ha però trovata e ha iniziato a organizzare delle “trasferte” per trasformarsi in un incubo per la donna che lo trovava sul suo cammino e aveva il terrore di ulteriori e più gravi violenze e si è rivolta alle forze dell’ordine.
L’uomo è stato fermato e processato e ha patteggiato una condanna a sei anni e 4 mesi e il divieto di avvicinarsi alla moglie e ai figli.
Nel corso del processo è emerso anche che l’uomo avrebbe costretto l’amico della ex moglie a versargli 10mila euro per non subire vendette e per “lasciare in pace la donna”.