Rapallo – Il fine settimana è alle porte, il clima invoglia l’arrivo dei turisti ma la spiaggia di San Michele di Pagana è ancora una discarica piena di tronchi d’albero e di rami e altra spazzatura meno “nobile”.
La protesta arriva dagli operatori economici e dai residenti ed è confermata dalle immagini desolanti pubblicate sui social con la speranza di risvegliare gli amministratori che dovrebbero garantire la piena fruibilità di una delle attrazioni del luogo.
Legname e arbusti non possono essere bruciati sul posto e nemmeno portati via per finire nella stufa e quindi gli interventi possibili restano quelli “pubblici”.
La bella stagione sembra anticipare il suo arrivo e in molti, specie tra gli operatori economici, sperano di poter avere un flusso di visitatori con annessi benefici economici ma ricordano che il pubblico è sempre più esigente e una spiaggia abbandonata non è certo quello che si aspettano di trovare le famiglie che magari affrontano un difficile viaggio in autostrada per arrivare a trascorrere qualche ora sul mare.