Genova – Seconda tappa delle giunte itineranti. Questa mattina la consueta riunione settimanale si è svolta a Molassana, nella sede del Municipio IV Media Valbisagno.
La prima parte della mattinata è stata dedicata alla riunione di giunta per l’illustrazione e l’approvazione dei provvedimenti: alla presenza del presidente del Municipio, Lorenzo Passadore, e della giunta municipale, la sindaca Silvia Salis e gli assessori comunali hanno anche affrontato alcune tematiche del territorio tra le quali il futuro dell’ex cinema Nazionale di Molassana, la situazione dei condomini del civico 17 di via Piacenza – colpito da un incendio il 14 febbraio 2023 a seguito del quale 80 famiglie sono state sgomberate – i cantieri dei 4 assi, la cava Cavalletti, la sicurezza della delegazione i fondi per lo sport nella vallata. Gli argomenti sono stati anche al centro del momento di confronto con i componenti del consiglio municipale.
Su via Piacenza 17, la sindaca Salis ha annunciato: «Lunedì passerà in giunta un provvedimento che riguarda gli edifici inagibili che avrà positive conseguenze sulla questione di via Piacenza. Fino a oggi – ha spiegato la sindaca – chi aveva un immobile-prima casa dichiarato inagibile a seguito dello sgombero perdeva l’esenzione del pagamento dell’IMU: dal 2026, sulle competenze del Comune di Genova, faremo in modo che per chi perde il diritto all’esenzione per questi motivi invece lo conservi e possa quindi non pagare l’IMU. A seguito dell’inagibilità già ora non è previsto il pagamento della TARI e continuerà a essere così». Inoltre, la sindaca ha aggiunto: «Credo che questa sia una risposta importante per tutti i condomini di via Piacenza, che avevamo avuto modo di incontrare anche in campagna elettorale e abbiamo rivisto oggi pomeriggio, e ai quali era stato promesso che avremmo preso seriamente in considerazione queste azioni. Credo che questa sia un’azione dovuta a persone alle quali abbiamo fatto delle promesse e che hanno visto le loro esigenze ignorate per anni».
L’assessore al Patrimonio, Davide Patrone, ha anche sottolineato che gli uffici stanno lavorando sull’esenzione Cosap.
Un altro importante annuncio riguarda l’ex Cinema Nazionale. «Saranno stanziati 7 milioni – ha detto la sindaca – 4 di fondi europei e 3 di mutuo del Comune: il bando di gara sarà a gennaio. Chi vincerà questo bando si occuperà sia della progettazione esecutiva che dei lavori con una progettazione integrata: credo sia un bel messaggio per un Municipio che ha sempre dato tanto alla città, perché è sempre stato sede di servizi e ora deve essere sempre di più sede anche di opportunità per chi ci vive».
L’assessore ai Lavori Pubblici, Massimo Ferrante, ha evidenziato che “l’idea è di valorizzare le associazioni del territorio che, in questo Municipio, sono particolarmente attive e ben organizzate. Quindi, nell’ottica di ridare uno spazio al Municipio e alla cittadinanza, valorizzeremo le associazioni che già lavorano molto bene sul territorio: c’è già la rete, bisogna solo implementarla. La procedura – ha aggiunto l’assessore – verrà gestita dal Comune come lavori pubblici, non sarà un piccolo intervento perché è un’opera in cui crediamo molto. Crediamo che la Valbisagno abbia bisogno di un forte spazio culturale e questa parte di città ha una rete di realtà culturali già avviatissime ed è chiaro che si lavorerà in sinergia con il Municipio affinché questa rete venga ancor di più strutturata, con l’intento di affidarlo a queste realtà per renderlo polo culturale della vallata. Se le cose andranno come devono andare ci vorrà un anno e mezzo di lavoro, quindi i primi mesi del 2028, anno per il quale abbiamo l’obiettivo di restituire il polo culturale al territorio».
Sul fronte della sicurezza urbana, la sindaca ha annunciato che i vigili di quartieri avranno una doppia pattuglia, una di mattino e una per il pomeriggio, e saranno anche dislocati 20 nuovi agenti. Per quanto riguarda lo sport, è stato ribadito l’impegno economico sull’impianto della Sciorba con 800.000 euro di mutuo per portare a termine nel miglior modo i lavori in corso. «La Valbisagno è anche – ha ricordato la sindaca – la zona in cui sono maggiormente concentrati gli investimenti sull’impiantistica diffusa con lo stanziamento dei 200.000 euro della terza annualità di accordo quadro per le aree sportive». Sull’ex cava Cavalletti, l’assessora all’Ambiente Silvia Pericu ha annunciato la presentazione dello studio semestrale sulla qualità dell’aria di Arpal e sul forno crematorio, un progetto a cui l’attuale amministrazione è fortemente contraria, trattandosi di un privato, aprirà a breve, ora che i lavori sono ultimati. Su piazzale Resasco sono in corso i lavori dopo la rinuncia della ditta esecutrice, vincitrice della gara, e la seconda ha apportato delle varianti al progetto per alcune criticità emerse in corso d’opera. Sui 4 Assi è stato confermato che i lavori sono a buon punto, mentre è previsto un confronto con i comitati di cittadini per raccogliere spunti per lo studio affidato al Politecnico di Milano.
Nel pomeriggio, sindaca e assessori comunali hanno effettuato sopralluoghi in aree scelte dal Municipio, accompagnati dalla giunta municipale e dai consiglieri delegati. In particolare, la sindaca e il presidente del Municipio, con l’assessore Ferrante, hanno fatto un sopralluogo nell’area Ex Architrave, dove hanno ascoltato anche cittadini ed esponenti di associazioni e comitati, e alla scuola Doria dell’IC Molassana. «Il primo sopralluogo è stato all’ex Architrave, dove ci siamo impegnati a realizzare un’area verde collegata al parcheggio sul Lungobisagno, completando l’abbattimento e la bonifica dell’edificio esistente – ha detto la sindaca Salis – Un intervento importante, perché si tratta di una zona che ha bisogno di spazi verdi a disposizione di tutta la cittadinanza. Poi siamo stati alla scuola Doria, dell’Istituto Comprensivo di Molassana: qui abbiamo visto i lavori in corso per la realizzazione della palestra esterna all’edificio e ci siamo resi conto di come l’amministrazione precedente non abbia ascoltato le esigenze dell’istituto scolastico, che invece aveva un grande bisogno di interventi infrastrutturali, di messa a norma e di ristrutturazione». La sindaca ha aggiunto: «So bene quanto lo sport sia importante e riconosco il valore di una palestra, ma questo è un altro esempio di come i fondi del PNRR avrebbero dovuto essere utilizzati diversamente, per rispondere alle reali esigenze dei cittadini».
Secondo le deleghe di competenza, sono stati oggetto di visite e sopralluoghi da parte delle assessore e degli assessori, tra gli altri: i parcheggi di ponte Fleming, il cimitero di San Siro di Struppa, attraversamenti pedonali e illuminazione in via Struppa e via Bobbio, piazza Adriatico, l’ex Regina Pacis in corso De Stefanis e l’asilo Coccinella a Struppa.
Questo pomeriggio la giunta itinerante ha fatto tappa al cantiere di Volpara insieme all’assessora Pericu e ai rappresentanti dei comitati di quartiere. Un incontro molto partecipato, utile per vedere da vicino l’avanzamento di uno dei progetti di riqualificazione più significativi della valle. I tecnici di AMIU hanno illustrato le opere in corso: la fase finale della demolizione dell’ex inceneritore, le nuove aree verdi, il miglioramento della viabilità interna e l’installazione dei due impianti fotovoltaici previsti. Il progetto – finanziato con oltre 3,3 milioni di euro PNRR – porterà alla nascita del nuovo Centro di Raccolta e del Centro del Riuso, pensati per semplificare il conferimento e valorizzare ciò che può ancora essere utilizzato. Il confronto con i comitati ha permesso di condividere aggiornamenti, risposte e prossimi step, confermando l’obiettivo di costruire un polo moderno, accessibile e orientato all’economia circolare.
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