Napoli – Sono accusati di concorso in omicidio i tre giovani di 19 anni fermati dalla polizia e dai carabinieri che indagano sull’omicidio di una giovane prostituta nigeriana uccisa a coltellate.
I tre avrebbero colpito la donna a morte perché si era intromessa mentre loro stavano rapinando un’altra lucciola. L’intervento in difesa dell’amica è costata la vita a Antonia Osaf, colpita da diverse coltellate e morta dissanguata nei pressi di un distributore di carburante tra via Terracina e via Cinthia, nel quartiere di Fuorigrotta.
Le forze dell’ordine hanno sequestrato anche l’auto usata dai tre per recarsi sul luogo del delitto e il coltello usato per uccidere.