Roma -E’ atterrato nella notte all’aeroporto di Pratica di mare l’infermiere sardo di 37 anni che ha contratto il virus di Ebola durante la sua missione umanitaria in Sierra Leone, negli ospedali di Emergency.
L’uomo, di cui non vengono rese note le generalità, è arrivato con un mezzo militare C130 trasportato all’interno di una speciale apparecchiatura che garantisce l’isolamento dal resto dell’ambiente.
Una tecnologia tutta italiana che ha portato il nostro Paese ai livelli di eccellenza nel contenimento e nella lotta al virus.
La curiosa “scatola” in plastica è stata scaricata dall’aereo e caricata su uno speciale automezzo che ha trasferito l’infermiere all’ospedale Spallanzani dove una camera di isolamento è già stata predisposta.
Ora l’uomo verrà sottoposto alle cure mediche già usate per salvare il medico siciliano Fabrizio Pulvirenti.
