Genova – “Ridateci i nostri soldi che ci avete rubato o farete una brutta fine”. E’ il tenore della lettera di minacce inviata a Raffaella Paita, candidata di centro sinistra alla presidenza della Regione Liguria.
La missiva è stata inviata nei giorni scorsi alla sede della Regione, in piazza De Ferrari, a Genova ed è stata intercettata dagli addetti alla sicurezza e consegnata alla Digos.
Nel plico alcuni articoli di giornale sulla recente sentenza della Corte Costituzionale che impone il pagamento delle pensioni senza la “variante” introdotta dalla Riforma Fornero.
Nella lettera è scritto: “Ridateci i nostri soldi che ci avete rubato, altrimenti farete una brutta fine. A te e al tuo amico. Dillo pure anche alla Boschi”.
Frasi confuse e senza troppa conoscenza dell’argomento visto che la Regione non ha alcun ruolo nelle scelte in materia pensionistica ma che comunque meritano l’attenzione delle forze dell’ordine che ora indagano sul mittente.