Genova – Il Sindaco di Savignone, Antonio Bigotti, chiederà l’elemosina davanti alla cattedrale di San Lorenzo, a Genova, per raccogliere fondi per il proprio Comune.
Una protesta senza precedenti quella del primo cittadino del piccolo comune dell’entroterra genovese che, questa mattina, dalle ore 11 in poi, si fermerà in mezzo alla strada per mendicare il denaro necessario a far funzionare servizi di prima necessità a Savignone.
Una scelta “estrema” e provocatoria per protestare contro i tagli del Governo Renzi e per sensibilizzare l’opinione pubblica sul disastro dell’economia dei piccoli Comuni che non hanno più le risorse necessarie al buon funzionamento dei servizi essenziali.
“Per i piccoli comuni è impossibile andare avanti -spiega Antonio Bigotti – dunque ho deciso un gesto eclatante che spero non mi vedrà solo. La mattina di lunedì scenderò dalla Vallescrivia e andrò davanti alla cattedrale di San Lorenzo, a Genova. Lì, chiederò l’elemosina per il mio Comune”.
All’iniziativa di Bigotti hanno aderito numerosi altri amministratori e rappresentanti politici, che hanno annunciato la propria partecipazione alla manifestazione.