Genova – Suonano alla porta di anziani e persone deboli e con la scusa di fare controlli o tamponi per il coronavirus chiedono denaro o approfittano per svaligiare la casa.
Gli sciacalli dell’emergenza coronavirus sfruttano la situazione per colpire persone fragili e meno in grado di difendersi da sole.
L’allarme è stato lanciato ufficialmente dalla Regione Liguria a seguito del vertiginoso aumento delle denunce e segnalazione di casi del genere.

I malviventi colpiscono alla porta di casa di persone sole e anziane e si presentano dicendo di essere sanitari, medici o rappresentanti delle Asl e chiedono di entrare per procedere a tamponi di controllo, verifiche varie e persino con la scusa di dover disinfettare il denaro.

Chi dovesse ricevere una di queste “visite” dovrebbe immediatamente chiamare il 112 e segnalare la truffa.
Le forze dell’ordine potranno rintracciare velocemente i responsabili.
Ecco l’appello diffuso dalla Regione Liguria:

GENOVA. Regione Liguria smentisce che né il 118 né la Protezione Civile sono incaricati di fare tamponi a tappeto a tutta la popolazione. Sono stati infatti segnalati tentativi di truffa con persone che telefonavano spacciandosi per operatori e avvertire che sarebbero passati a fare il tampone. Invitiamo la cittadinanza a telefonare al NUE 112 per denunciare simili tentativi di frode, Regione Liguria ha dato mandato ai propri uffici per procedere nelle sedi opportune.