Genova – Sta suscitando polemiche la decisione della Regione Liguria di organizzare una cerimonia per la consegna del carico di mascherine donate dalla COSCO, la compagnia di navigazione della Repubblica Popolare Cinese, all’Italia e che dovranno poi essere trasferite all’ospedale San Martino che coordina la distribuzione.
La notizia della cerimonia, prevista per le 11,30 in piazza De Ferrari ha scatenato la dura reazione dell’opposizione che ha definito “passerella elettorale” la cerimonia sostenendo che si tratti di un’inutile passaggio che rallenta l’arrivo delle mascherine negli ospedali dove, a dire dello stesso presidente della Regione Liguria, Giovanni Toti, sarebbero ormai “contate”.
In Liguria occorrono in media 5.000 mascherine al giorno solo per il servizio sanitario in prima linea contro il coronavirus e proprio lo stesso Toti aveva tuonato contro il Governo centrale per averne mandate “solo” 1500-2000 esemplari, insufficienti per una sola giornata di lavoro.
Le opposizioni fanno notare che se di tale urgenza si tratta, non si comprende la necessità di far passare il carico di mascherine per la cerimonia invece di essere trasferite con la massima urgenza ai reparti che ne hanno bisogno.
La cerimonia è stata organizzata anche per ringraziare la COSCO e il Governo cinese per aver raccolto la richiesta di aiuto inoltrata dalla Regione Liguria e non è chiaro se il carico di mascherine sarà fisicamente presente sul posto o se, invece, si tratterà di un veloce incontro alla presenza dei soli giornalisti e senza pubblico.
Nei prossimi giorni un secondo carico di materiale sanitario, con due milioni di mascherine e un numero elevato di apparecchiature per la respirazione artificiale, dovrebbe arrivare in Liguria sempre dalla Cina che sta mettendo a disposizione il materiale per “ringraziare” il Governo italiano che aveva inviato circa due tonnellate di materiale sanitario in Cina quando era scoppiata l’emergenza coronavirus nel paese dell’estremo oriente.
Un gesto che era stato duramente criticato da chi ancora accusava la Cina di aver “diffuso” il virus e additava la comunità cinese in Italia di essere responsabile della diffusione della malattia. In realtà si è scoperto che il paziente zero europeo è una cittadina tedesca che aveva viaggiato in Italia dopo una lunga permanenza in Cina.
Aggiornamento delle 18
La Regione Liguria precisa che non ci sarà nessuna cerimonia di consegna delle mascherine alla popolazione.
La nota Stampa precisa infatti che:
Domani in piazza De Ferrari a Genova arriveranno da Shangai 50.000 mascherine donate alla Regione Liguria per il suo personale sanitario, come scritto chiaramente nella nota per la stampa.
I dpi che sono stati donati da China Cosco Shipping Corporation Ltd Shangai tramite Cosco Shipping Lines Italy, verranno smistati dalla Protezione Civile della Liguria e destinati al personale sanitario della regione. Consegneranno le mascherine il cavaliere Augusto Cosulich ad della Fratelli Cosulich SpA e socio italiano della Cosco, Mister Hua Hu, ad della Cosco Shipping Lines Italiy e Marco Donati, direttore generale della Cosco Shipping Lines Italy.
Le autorità ringrazieranno per la donazione quanto mai preziosa, vista la difficoltà nel reperire le mascherine da parte di tutte le Regioni e dello stesso governo centrale. Non si svolgerà nessuna cerimonia ma ci sarà solo un momento di doverosa cortesia istituzionale, a cui è stata invitata la stampa solo per garantire loro il diritto di cronaca e per soddisfare le richieste di molti giornalisti che ci chiedevano notizie sulle mascherine e che volevano documentarne l’arrivo.
All’iniziativa non è prevista la partecipazione della cittadinanza e i giornalisti che non potranno partecipare avranno comunque a disposizione il materiale da parte dell’ufficio stampa.