treni controlli polizia

Genova – Si è seduto vicino ad un ragazzo di 20 anni e dopo essersi calato i pantaloni ha iniziato a masturbarsi davanti al giovane e quando questi ha protestato minacciando di chiamare la polizia, non ha smesso lasciandosi andare ad ammiccamenti vari.

Brutta avventura, la scorsa settimana, per un giovane di 20 anni che viaggiava su un treno della linea Busalla – Genova Principe. Il ragazzo è stato importunato da un coetaneo che ha iniziato a compiere atti osceni poco dopo essersi seduto vicino a lui.

Neppure le proteste hanno fatto desistere il maniaco che ha continuato a mostrare le pudenda anche davanti alle evidenti reazioni di disapprovazione della vittima.

Il giovane si è così allontanato dall’ultimo vagone e quando il treno è giunto a Genova Principe si è rivolto alla Polizia Ferroviaria indicandogli l’autore del gesto, anch’egli sceso nella stessa stazione.

I poliziotti, per approfondire la vicenda, hanno accompagnato il giovane, originario dell’Ecuador in ufficio e dopo aver visionato i filmati dell’impianto di videosorveglianza del treno, lo hanno denunciato per atti osceni, nonché per aver fornito, all’atto dell’identificazione, un nome falso.