Strada Sopraelevata

Genova – Transito vietato ai mezzi superiori ai 35 quintali sull’elicoidale che conduce alla strada Sopraelevata Aldo Moro. E’ il provvedimento scattato nella notte a seguito di una segnalazione per un possibile danno ad uno dei piloni della strada.
I tecnici sono al lavoro per verificare l’entità e la natura dei danni segnalati e per precauzione si è provveduto a limitare l’accesso ai mezzi pesanti anche in uscita dall’autostrada.

Un segnale di allarme – tutto da verificare – che arriva dopo le dichiarazioni rilasciate in consiglio comunale dall’assessore Pietro Piciocchi a proposito del caso del cedimento dei cavi caduti dalla strada Sopraelevata e che avevano ferito tre turisti e danneggiato diverse auto e mezzi in sosta nella sottostante via Gramsci.
Rassicurazioni sullo stato di salute della Sopraelevata che contraddicono quanto sostenuto da Autostrade e che sembrano messe in discussione anche da questo allarme.

Da tempo si discute della necessità della Sopraelevata di interventi di verifica puntuale e probabilmente della necessità di superarla con un altro canale viario (come il tunnel sotto il Porto). Il peso dei veicoli che ogni giorno la attraversano ha raggiunto il limite e anche se è vietato ai Tir il passaggio, si ripetono le segnalazioni (e le foto) di mezzi che aggirano il divieto anche solo in buonafede.
I Suv, inoltre, superano di gran lunga il peso stimato in fase progettuale per i veicoli e il logoramento degli anni deve essere tenuto in considerazione.

Ora una nuova perizia verrà fatta sul pilone segnalato e dirà quale sia lo stato di salute della costruzione dopo le rassicurazioni fatte in una sede pubblica e durante una riunione “ufficiale”.

Nel frattempo si attende ancora l’esito delle indagini sul crollo dei cavi dalla volta della Sopraelevata e la certificazione delle “responsabilità” dopo il botta e risposta tra lo stesso assessore Piciocchi e l’Autorità Portale, a proposito della proprietà dei cavi e di chi si dovrebbe occupare del loro controllo e della verifica delle condizioni di sicurezza delle auto di passaggio ma anche dei pedoni in transito sotto la Sopraelevata in zone ad alta affluenza e presenza di Turisti e visitatori come il Porto Antico.