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Savona – Pubblicava contenuti sui social e su un canale dedicato sulla piattaforma di Onlyfans ma si era “dimenticata” di dichiarare i guadagni al Fisco italiano per una somma che supera i 120mila euro. Una content creator ligure di Onlyfans è finita nella rete dei controlli avviati dalla Guardia di Finanza e dalla Agenzia delle Entrate su questo particolare settore dell’intrattenimento per adulti. Una serie di controlli incrociati avrebbe evidenziato una evasione fiscale che rischia di costare molto cara alla giovane che avrebbe omesso di dichiarare gli ingenti incassi al Fisco.
Da qualche tempo, infatti le Fiamme Gialle stanno intensificando i controlli nei confronti di
soggetti che ricevono compensi attraverso la pubblicazione di contenuti multimediali su note piattaforme social nonché su popolari siti di intrattenimento per adulti e oltre ai “casi” che stanno facendo scalpore sui Media nazionali, con Influencer e content creator multati per milioni di euro, le verifiche riguardano anche persone “meno note” ma con guadagni piuttosto alti.
La “digital content creator” ligure “pescata” nella Rete risulta seguita da oltre 400mila follower sui più popolari social network, come “Instagram” e “TikTok”, e risulta titolare di un account sulla piattaforma di “Onlyfans”.
Ogni mese i follower pagavano un abbonamento per continuare a vedere video e foto dal contenuto non proprio da educande e c’era la possibilità di commissionare contenuti “particolari” e “personalizzati” pagando cifre anche considerevoli.
Il denaro, però, non confluiva su un conto corrente in Italia ma su un canale bancario con sede all’estero e, per questo, erroneamente considerato “non visibile” dal Fisco italiano che invece può avere accesso alla documentazione di ogni cittadino italiano.
Dagli approfondimenti eseguiti, anche attraverso l’analisi delle fonti aperte, è emerso come il soggetto verificato esercitasse abitualmente la propria attività sulle piattaforme menzionate, omettendo di dichiarare al Fisco i compensi percepiti, rientranti nella categoria di redditi di lavoro autonomo, ex art. 53 T.U.I.R.
L’attività esercitata, consistente nella registrazione di foto e video e nel successivo caricamento su internet, finalizzato alla condivisione pubblica, avrebbe fruttato al soggetto verificato, fra il 2017 e il 2023, oltre 120.000 euro di ricavi non dichiarati, importo che lo ha reso responsabile di violazioni di carattere amministrativo per la presentazione infedele delle dichiarazioni annuali ai fini delle imposte dirette.
Gli introiti non dichiarati al fisco derivavano dall’acquisto, da parte degli utenti privati, di abbonamenti o di singoli contenuti digitali, per quanto riguarda il sito “Onlyfans”; mentre, per quanto attiene alle piattaforme social, i compensi venivano erogati in base al numero di visualizzazioni raggiunto dai contenuti pubblicati e dei like ricevuti.
Nel corso degli accertamenti, effettuati anche con il ricorso alle indagini bancarie, è emersa la disponibilità di un conto corrente estero sul quale confluivano parte dei ricavi non dichiarati dall’influencer.
L’intervento operativo delle Fiamme Gialle savonesi conferma ancora una volta l’importanza dell’azione del Corpo indirizzata alla tutela della legalità ed al contrasto al fenomeno di evasione fiscale, grave ostacolo allo sviluppo economico del Paese, in quanto distorce la concorrenza e mina la corretta allocazione delle risorse.