Palazzo Ducale GenovaGenova – Nuovo appuntamento a Palazzo Ducale con la Stanza del Cinema. L’appuntamento è fissato per oggi con l’ iniziativa organizzata dal Gruppo Ligure Critici Cinematografici (SNCCI) alle 17.30, nella sala della Società Ligure di Storia Patria (al piano terra).
Oreste de Fornari e Furio Fossati commenteranno insieme al pubblico l’esito della scorsa Notte degli Oscar, soffermandosi sui vincitori delle categorie principali – a partire dai trionfatori Oppenheimer e Povere creature!, ma senza dimenticare outsider come La zona d’interesse e American Fiction – e gli esclusi eccellenti di un’annata più che mai competitiva e all’insegna della qualità.
Come di consueto, poi, si analizzerà la ricca proposta di sala del mese precedente, un marzo caratterizzato da una gran quantità di complessi e sfaccettati ritratti femminili, dalla prospettiva infantile de L’estate di Cléo all’ambito accademico de Il teorema di Margherita, arrivando al vertiginoso gioco di specchi di May December, autentica gara di bravura tra le protagoniste Natalie Portman e Julianne Moore, e al ritorno sulle scene della scandalosa Catherine Breillat, che, con il Paolo Virzì di Un altro ferragosto, ci fa affacciare sull’imminente stagione calda con il suo Ancora un’estate.
Chiudono la selezione le Coppe Volpi dell’ultima Mostra di Venezia, quella al miglior attore attribuita al Peter Sarsgaard di Memory, storia d’amore e di ferite condivise firmata da Michel Franco, e quella alla migliore attrice assegnata a Cailee Spaeny, che in Priscilla di Sofia Coppola interpreta l’infelice moglie di Elvis Presley, prigioniera della gabbia dorata di Graceland.
Infine, una breve riflessione sui David di Donatello, di cui sono state annunciate le candidature pochi giorni fa e che hanno visto imporsi sul resto alcuni fra i titoli più visti nell’arco di questi mesi, da C’è ancora domani a Io capitano, da Rapito a Il sol dell’avvenire.
Gli appuntamenti con la Stanza del Cinema si svolgono il primo e il secondo lunedì del mese, per parlare delle pellicole approdate in sala e proporre approfondimenti su temi e personaggi della storia della Settima Arte.
La discussione è aperta alla partecipazione del pubblico. L’ingresso è libero.