HomeGenovaCronacaCogoleto, assolti i consiglieri accusati di aver fatto il saluto fascista

Cogoleto, assolti i consiglieri accusati di aver fatto il saluto fascista

saluto romano CogoletoCogoleto (Genova) – Assolti perché il fatto non sussiste. Colpo di scena nella vicenda dei tre consiglieri del Comune di Cogoleto accusati di aver fatto il “saluto fascista” durante la votazione nell’aula del consiglio comunale.
Si chiude dopo 4 anni la complessa e discussa vicenda che ha visto i consiglieri accusati di aver violato la Legge Mancino e le norme che vietano qualunque gesto che possa ricondursi al periodo oscuro del Fascismo in Italia.
Nel giorno della memoria del 27 gennaio 2021, i tre Mauro Siri (indipendente), Valeria Amadei (Fratelli di Italia) e Francesco Biamonti (Lega) votarono tendendo il braccio destro e dalla denuncia di un testimone – che segnalò l’episodio – era nato un acceso dibattito che aveva portato l’allora sindaco di Cogoleto Paolo Bruzzone ad esprimersi duramente sui social a proposito del presunto saluto fascista e dal polverone che ne era nato si era arrivati al sequestro delle riprese della seduta del consiglio e di alcune foto pubblicate sui social nelle quali i tre consiglieri sembravano effettivamente tendere il braccio nel gesto tanto lugubre quanto illecito.
Un processo mediatico aveva costretto i tre consiglieri a dimettersi e a versare volontariamente una somma (circa mille euro ciascuno) in favore del Gaslini pur restando convinti di essere innocenti e spiegando di aver sempre votato in quel modo.
L’indagine aperta in seguito aveva portato all’archiviazione per Mauro Siri (indipendente) e alla richiesta di condanna a  tre mesi per Valeria Amadei (Fratelli di Italia) e Francesco Biamonti (Lega).
Ora l’assoluzione per gli indagati riapre la discussione che torna rovente specialmente sui social dove in molti invitano ad attendere la sentenza prima di esprimere un parere.

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