Rapallo (Genova) – E’ stato condannato a 4 anni e 8 mesi di reclusione l’istruttore di arti marziali accusato da due atlete minorenni di molestie sessuali in palestra e in occasione di gare in trasferta.
L’uomo, dipendente del Comune di Rapallo, avrebbe approfittato della confidenza della palestra per palpeggiare le ragazzine di 15-16 anni e avrebbe molestato pesantemente una di loro durante il rientro in auto da uno degli incontri di gara.
A inchiodare l’uomo alle sue responsabilità le stesse vittime che, in tribunale, hanno raccontato di essere state toccate in modo morboso e comunque non gradito e di essere state aggredite durante una trasferta.
L’uomo, che si è sempre proclamato innocente, ha deciso di opporsi alla condanna facendo ricorso in Appello per chiarire la sua posizione e dimostrare di essere estraneo ai fatti.
Nel frattempo, finito il processo penale, si avvierà quello civile nel quale i legali delle ragazze chiederanno un risarcimento economico per le violenze subite.