Sestri Levante (Genova) – Una bambina di 7 anni è finita al Pronto Soccorso dell’ospedale di Lavagna per essersi punta con un ago da siringa mentre giocava sulla spiaggia di Portobello.
La madre della piccola ha raccontato che la piccola giocava nella sabbia vicino ad alcuni legni quando ha iniziato a piangere disperatamente ed è tornata mostrando un ago da siringa conficcato in un piede.
Un dolore terribile ma, soprattutto, l’incubo di contrarre una terribile infezione.
Una corsa all’ospedale di Lavagna ha permesso di rimuovere l’ago e di rassicurare (ma non del tutto) i genitori visto che l’ago si presentava senza siringa e cappuccio e questo riduce sensibilmente il rischio di contrarre malattie visto che l’eventuale virus è rimasto esposto agli agenti atmosferici a lungo.
Le rassicurazioni dei medici non sono, però, totali e pertanto la bimba sarà oggetto di controlli anche nei prossimi mesi.
L’episodio ha scatenato molta paura tra i turisti che iniziano a frequentare le spiagge di Sestri Levante e molte madri ammettono di essere terrorizzate per quanto è avvenuto.
L’ago rinvenuto sembra essere di quelli “da insulina” e non quindi da uso di eroina da parte di tossicodipendenti ma abbandonare un ago nella sabbia è un gesto sconsiderato da persona senza il benchè minimo scrupolo.
Ora i bambini che giocano sulla spiaggia di Sestri Levante verranno guardati a vista e i controlli da parte dei gestori degli stabilimenti saranno raddoppiati per evitare che simili episodi possano ripetersi.