Roma – La Farnesina ha confermato la notizia del rapimento di 4 cittadini italiani in Libia. Si tratta di tecnici della società di costruzioni Bonatti di Parma, sotto contratto con l’Eni per la manutenzione degli impianti di estrazione del gas naturale che alimenta i nostro gasdotti.
Le circostanze del rapimento non sono ancora chiare come non è chiaro chi abbia messo a segno il colpo. Il timore è, ovviamente, che il rapimento sia stato compiuto da milizie vicine all’Isis e quindi non interessate ad uno scambio.
I rapiti si trovavano vicino al quartiere militarizzato dell’ENI, nella zona di Mellitah . Erano arrivati dalla Tunisia diretti agli stabilimenti dove, però, non sono mai arrivati, bloccati prima da una banda di predoni.
In corso febbrili contatti tra la Farnesina e le autorità locali per stabilire chi siano i rapitori e quali siano le loro intenzioni.