Rimini – Una chiusura forzata di 4 mesi per la morte del 16enne che ha perso la vita dopo aver assunto extasy all’interno della discoteca. Una decisione senza precedenti quella presa dal Questore di Rimini, Maurizio Improta, dopo le indagini sulla morte di Lamberto Lucaccioni, il ragazzo che si è accasciato a terra, sulla pista da ballo della discoteca, dopo aver ingerito una dose elevata di droga.
Il provvedimento è stato adottato in base all’articolo 100 del Tulps a seguito delle indagini sul decesso del giovane, avvenuto il 19 luglio scorso.
La discoteca si era subito detta estranea ai fatti e pronta a costituirsi parte lesa in un eventuale processo.