Troppo rumore, supermercato condannato
Troppo rumore, supermercato condannato

Genova – Per quattro lunghi anni ha “combattuto” contro il reparto macelleria di un supermercato sotto la sua abitazione perchè non lo lasciava dormire ma ora un portiere di notte ha ottenuto Giustizia e presto potrebbe avere anche un cospicuo rsarcimento.
A.G., 39 anni, abita a Sturla ed è impiegato come portiere di notte in un albergo. Da quando hanno aperto un grosso supermercato sotto casa, però, non riesce più a riposare poichè il reparto macelleria usa grossi coltelli per macellare la carne invece dei più silenziosi “sega-ossa”.
Una convivenza difficile che è costata un esaurimento nervoso e seri problemi sul lavoro poichè l’uomo, non riposando bene, era spesso terribilmente stanco.
Dopo aver perso definitivamente la pazienza, però, l’uomo si è affidato ad un avvocato esperto nel settore e ad un ingegnere specializzato nell’inquinamento acustico ed ha ottenuto che il Tribunale di Genova condannasse il supermercato ad usare i macchinari molto meno rumorosi invece dei grossi coltelli da macellaio.
Ora il portiere di notte avvierà una causa per il risarcimento del danno esistenziale e, nel caso il giudice gli desse nuovamente ragione, il supermercato potrebbe trovarsi a dover sborsare una cifra da capogiro.