Savona – E’ stato boom di iscrizioni anche alla Scuola Edile dove sono stati presentati i 46 corsi di formazione della Regione Liguria fortemente voluti dall’assessore Ilaria Cavo.
Oltre mille persone hanno partecipato all’iniziativa registrandosi ai banchi per le informazioni o direttamente on line, grazie ad una nuova piattaforma studiata appositamente.
Un nuovo overbooking, considerato che i posti disponibili sono 596.
“Questo – spiega l’assessore Ilaria Cavo – da un lato ci conferma nella decisione, assunta nell’agosto scorso, un mese dopo l’insediamento della Giunta, di investire una quantità così ingente di risorse del Fondo Sociale Europeo sulla formazione professionale mirata a prevenire la disoccupazione di lunga durata e, dall’altro, ci responsabilizza sempre di più perché è il segnale di una grande fiducia che questi ragazzi ripongono nelle politiche messe in campo da Regione Liguria”.
Questi numeri – ha proseguito Cavo – confermano anche la necessità di proseguire nel lavoro già intrapreso di favorire un rapporto sempre più stretto tra il mondo della formazione e il mondo del lavoro, per far fronte alle reali necessità occupazionali, evitando che questi corsi diventino “parcheggi” per disoccupati ma facendo in modo di offrire loro concrete possibilità di impiego. Per questa ragione abbiamo deciso di coinvolgere oggi diverse imprese attive sul territorio e di assegnare, nella selezione degli enti di formazione, un punteggio più alto in base alla previsione occupazionale, che verificheremo venga rispettata, pena la decurtazione di una parte delle risorse assegnate. Questa sforzo di avvicinare sempre di più la formazione al mondo delle imprese sarà un pilastro fondamentale anche nella programmazione dei prossimi corsi: alzeremo sempre di più l’asticella valorizzando quegli enti di formazione che sapranno stringere accordi preventivi con le aziende in modo da garantire l’occupazione dei ragazzi al termine del percorso formativo”.
Diversi gli indirizzi dei corsi attivati in provincia di Savona: si passa dall’acquisizione della qualifica di cameriere con competenze da bar alla quella di esperto nel settore energetico; dal falegname e montatore di bordo all’operatore tecnico subacqueo, dal macellaio all’aiuto cuoco o, ancora, all’attore e doppiatore, al pilota di droni, all’esperto di modelling e stampa 3D.
Uno dei corsi nel comparto turistico prepara gli allievi nell’accoglienza in inglese dei visitori stranieri. “Evidentemente sono stati premiati i progetti più coerenti con le esigenze del territorio – ha spiegato l’assessore Cavo – vista la notizia di pochi giorni fa relativa alla carenza di figure preparate nell’accoglienza in lingua inglese dei turisti stranieri”.
L’assessore Berrino ha ricordato che “i ultimi dati ci dicono che la disoccupazione giovanile ha toccato livelli molto alti in Liguria, in controtendenza con il calo – più rilevante rispetto al nord ovest – della disoccupazione complessiva. L’altro dato è che gli incentivi alle assunzioni hanno determinato, nei primi tre mesi del 2015, un aumento del 3 per cento degli occupati rispetto allo stesso periodo del 2016: questo significa che il mercato del lavoro non è ancora uscito dalla crisi e ha bisogno di essere “dopato” dagli incentivi. Per favorire la crescita e lo sviluppo – ha concluso – servono quindi interventi mirati a partire dalla programmazione di corsi di formazione professionale sempre più attenti alle esigenze del mondo del lavoro”.