Genova – Sabato 27 gennaio, in occasione della Giornata dell Memoria, data in cui si celebra la liberazione dal campo di concentramento di Auschwitz, Enjoy Genova, a cura di Cooperativa Archeologia, propone un viaggio nel vecchio ghetto ebraico di Genova.

L’itinerario sarà l’occasione di ripercorrere quel periodo e la storia di quel quartiere pieno di emozioni, le cui origini risalgono al 1660 quando, per fornire una “spinta” agli affari dopo la fine della peste del 1656, fu consentito l’inserimento degli ebrei a Genova che prima era vietato.

Genova, per diversi anni, un atteggiamento duro nei confronti degli ebrei tanto da costringerli, nel Cinquecento, ad indossare un distintivo con cui potessero essere riconosciuti e spesso furono ostacolati a rimanere in città attraverso diverse regole.

Con gli anni però i genovesi mitigarono molto i comportamenti antisemiti imposti in altre città a causa degli affari e dei soldi ma costrinsero comunque tutti gli ebrei residenti a Genova a sermoni obbligatori per persuaderli del loro falso credo, presso la Chiesa delle Vigne e a quella di S. Siro.

Anche se il ghetto, nel senso storico del termine, oggi non esiste più, in città si incontrano altri tipi di ghetti: luoghi dell’emarginazione e della povertà.

La stessa parola nel corso del tempo ha assunto un senso più universale, capace di contenere tante storie diverse, ma eguali nella loro drammatica esclusione.

L’appuntamento sarà in Piazza della Nunziata e la visita sarà guidata e durerà circa 2 ore.

Il prezzo è di 12 euro. Per soci Coop e tesserati Giardini Luzzati il prezzo sarà di 10 euro. Infine per bambini il prezzo è di 6 euro. Inoltre ci sarà l’ingresso libero presso le Chiese delle Vigne e quella di S.Siro.

La prenotazione è obbligatoria e la si può effettuare al numero 335 1278679 o alla mail enjoygenova@archeologia.it.

A tutti i partecipanti sarà distribuita la fidelity card per collezionare i timbri e ottenere una visita gratuita.

Per ulteriori informazione consultare il sito web: www.enjoygenova.it.