Genova – Il casello di Isola del Cantone, sull’autostrada A7 Genova – Milano, chiuso da oltre un mese per lavori e residenti e villeggianti costretti a lunghe deviazioni per “entrare” in autostrada.
Si infiamma la protesta per l’incredibile situazione che da oltre un mese di verifica, in ingresso, al casello autostradale al servizio di una vasta area dell’entroterra genovese, al confine con il Piemonte.
Lavori “infiniti” alla rampa di ingresso al casello autostradale, sia in direzione Milano che in direzione Genova, obbligano gli automobilisti a lunghe deviazioni verso il casello di Ronco Scrivia per chi è diretto verso il capoluogo ligure e addirittura sino a Vignole Borbera per chi deve viaggiare verso Milano.
Un disagio che non viene nemmeno riconosciuto con la gratuità concessa per disagi ben inferiori da Autostrade per l’Italia.
I residenti – ma anche i numerosi villeggianti – non comprendono la lentezza del cantiere e delle lavorazioni e da oltre un mese sono costretti a modificare i propri orari per chi lavora fuori comune e a subire disagi pesanti.
Danni consistenti anche alle attività commerciali della zona, specie quelle legate al turismo, causate dalle difficoltà con cui si raggiunge la zona.
Il tutto senza che vengano riconosciuti indennizzi e nemmeno la gratuità del tratto autostradale visto che da settimane è necessaria una lunga deviazione per potersi avvalere di un servizio ancor più fondamentale vista la difficoltà delle comunicazioni della zona.