Marco ScajolaMarinella di Sarzana (La Spezia – “Apprendo con stupore le critiche strumentali mosse sia al progetto di riqualificazione di Marinella di Sarzana, ben 15 milioni di euro, che verranno investiti per la rigenerazione urbana, economica e sociale del borgo, sia all’investimento, di circa 12 milioni di euro da parte di soggetti privati per realizzare un resort di lusso in un immobile abbandonato e fatiscente da tempo immemorabile”. Così l’assessore regionale all’Urbanistica Marco Scajola risponde alle affermazioni di Legambiente.
”In primis vorrei chiarire che sono due pratiche distinte – aggiunge Scajola -. Regione Liguria ha partecipato al bando Pinqua con tre progetti, numero massimo presentabile, ed è riuscita, grazie alle competenze dei propri tecnici, non solo a ottenere tutti i finanziamenti, ma anche a collocarsi nei primi posti della graduatoria. Grazie all’investimento di 15 milioni di euro sarà possibile riqualificare Marinella di Sarzana, un’area che versa da anni in stato di abbandono e altamente degradata. L’obiettivo è quello di avviare la rigenerazione ambientale, socio-economica e abitativa del borgo, mediante un insieme integrato di interventi che concorreranno alla valorizzazione dell’intera area, degli spazi pubblici e del litorale, nel rispetto della salvaguardia dei valori storici e ambientali”.
“Altra pratica, distinta ed indipendente da quella precedente – prosegue l’assessore regionale – riguarda invece la realizzazione di un resort di lusso da parte del gruppo Bulgarella, che ha regolarmente acquistato l’immobile dell’Ex Colonia Olivetti da Arte Genova: quell’edificio, parte della sciagurata operazione di ‘cartolarizzazione’ realizzata dall’ultima giunta regionale di centrosinistra a cui stiamo ponendo rimedio, versava in stato di abbandono da anni ed era altamente degradato.
Con un investimento complessivo di ben 12 milioni di euro verrà realizzato un resort di lusso e riqualificata l’intera zona. Dopo anni di degrado, la rinascita dell’ex colonia Olivetti e la riqualificazione del Borgo, non dovrebbero generare critiche, ma un plauso per lo straordinario lavoro fatto per il territorio, che determinerà positive ricadute per l’intera area”.