Fontana De ferrari verdeGenova – Una manifestazione in piazza De Ferrari per dire no ai provvedimenti anti alcol che vietano di fatto ai cittadini di consumare una birra o una bevanda alcolica nei luoghi pubblici, al di fuori dei dehors e dei locali cui sono già stati regalati spazi pubblici che prima venivano pagati.
Ad organizzarla il variegato mondo di associazioni e movimenti che si oppone alla scelta del comune di vietare il consumo di alcolici dalle 16 sino al mattino successivo in zone pubbliche ce non siano, appunto, i locali e i loro spazi.
L’invito degli organizzatori è di presentarsi dalle 18,30 con una borraccia per bere. La protesta potrebbe anche diventare “itinerante” e qualcuno potrebbe decidere di nascondere nella borraccia una bevanda “proibita” come segno di disobbedienza civile.
La protesta comunque si incentra sulle scelte proibizionistiche dell’amministrazione comunale e sulla ingiusta decisione di autorizzare di fatto il consumo di alcol solo a chi ha il denaro per sedersi ad un tavolino o per entrare in un locale.
Associazioni e movimenti chiedono invece che venga rafforzata la campagna di informazione contro i rischi dell’abuso degli alcolici e che gli spazi pubblici “regalati” ai dehors debbano essere comunque pagati da chi si appropria di aree un tempo libere o di parcheggi della collettività per un interesse economico legittimo ma che non può prevalere sulla “cosa pubblica”.
Il provvedimento nato ai tempi del Covid aveva un senso considerate le distanze da mantenere e una sorta di “risarcimento” per il calo degli incassi dovuto alla pandemia ma ora che tutto è tornato alla normalità appare come una regalia ad una sola categoria di commercianti.