Shorty cane malato canile Monte ContessaGenova – Una vera e propria “adozione del cuore” per Shorty, il cagnolone che ha trascorso tanti anni al canile di Monte Contessa e che prima di Natale è stato operato per un grave problema che rischia di non farlo sopravvivere a lungo.
Un appello dello staff del canile di Monte Contessa ha “fatto il miracolo” trovando per Shorty una famiglia che lo possa ospitare sin che avrà da vivere.

“Shorty sta per passare il suo undicesimo natale in canile – scrivevano i volontari del canile – e questo per lui sarà l’ultimo 💔 Dopo una vita vissuta in canile, una zampa mangiata fino all’osso per lo stress, Shorty si è ammalato e ha subito un intervento all’intestino. Purtroppo le sue condizioni non sono buone e in questo momento la sua situazione è la seguente: peritonite, versamento addominale metastatico, metastasi linfonodali.
Sta facendo terapie palliative e di supporto. Non sappiamo se abbia davanti un giorno, una settimana, un mese o due mesi. Quello che sappiamo è che è un cane speciale e molto buono e non si merita di morire in canile.
La sua vita è stata triste e sfortunata, l’unico affetto che ha conosciuto è quello dei volontari che si prendono cura di lui da anni. Vorremmo tanto che lui potesse conoscere il calore di una 🏠, anche se per poco”.

Un appello che ha ricevuto risposta e così Shorty ha potuto lasciare il canile, accompagnato dai suoi nuovi padroni che certamente gli regaleranno giorni felici anche se purtroppo saranno pochi.

“Oggi per noi è un grande giorno – scrivono i volontari del canile di Monte Contessa – dopo quasi tutta la sua vita in canile, Shorty ha trovato delle persone meravigliose pronte a prendersi cura di lui, nonostante la sua malattia, e per il tempo che gli è rimasto da vivere.
Siamo stati molto combattuti. Lasciarlo andare o farlo vivere nell’unico posto che conosce da sempre? Lui ci ha aiutato a trovare la risposta con la sua voglia di vivere. Qualcuno ha giudicato, ha detto che noi vogliamo fare morire i cani in canile. La verità è semplice: abbiamo voluto per lui il meglio, persone idonee e contesto adatto alla sua condizione fisica Oggi i suoi occhi erano increduli e i nostri pieni di lacrime. Ora non possiamo che ringraziare questa famiglia stupenda e augurare a te Shorty: BUONA VITA. Sarai sempre nel nostro cuore