Riva Ligure (Imperia) – Sarà un’indagine a chiarire le circostanze del decesso di Mauro Colombini, 49 anni, l’appassionato di kitesurf morto ieri dopo essere stato trascinato sugli scogli all’argine del rio Giarello, in zona “Prati Mammelloni, non lontano da via Bartumelin.
L’uomo era stato trovato ieri pomeriggio, in fin di vita, dai soccorritori del 118 che hanno provato a rianimarlo ma senza successo.
L’uomo potrebbe essere stato trascinato contro gli scogli da una raffica improvvisa di vento e avrebbe riportato un brutto trauma cranico che potrebbe avergli fatto perdere conoscenza prima di ricadere di nuovo a terra e poi nel canale.
Soccorso dal personale della Croce Verde di Taggia, Colombini è andato in arresto cardiaco e le manovre rianimatorie non hanno avuto successo.
L’uomo lascia la moglie e due bambini.
In corso le verifiche per accertare se siano state rispettate tutte le misure di sicurezza previste e se i luoghi dove l’uomo è deceduto fossero “idonei” per il tipo di attività che ha un numero crescente di appassionati ma ancora poche regole.