Genova – Ancora problemi per la Rotonda di Carignano dove le piastrelle appena installate per sostituire l’asfalto hanno già “ceduto”, sollevandosi e “staccandosi dal terreno.
Parte della zona è stata transennata tra lo stupore dei residenti che speravano che l’intervento appena effettuato migliorasse la situazione invece di causare nuovi disagi. Chiuso almeno sino a domani, venerdì 14 febbraio, giorno di San Valentino, anche il locale chiosco e sempre per la pavimentazione che sembra “scivolata”.
Secondo le prime indiscrezioni, a causare il problema sarebbero state le abbondanti precipitazioni di questi giorni ma non è chiaro se l’acqua abbia interferito con le sostanze usate per il fissaggio oppure se, come alcuni affermano, sotto le piastrelle c’è solo sabbia e dunque risulterebbero come “appoggiate” sullo strato sottostante, fatto per lo più di sabbia e ghiaia. In tal caso, infatti, risulterebbe altamente probabile che il fenomeno si ripresenti ad ogni temporale un pò più forte e tale circostanza preoccupa i frequentatori e ancor più i gestori del chiosco.
Nelle prossime ore, non appena il maltempo darà una tregua, verranno fatti controlli più approfonditi.
Al momento è stato escluso solo il “cedimento” del terreno con un sopralluogo dei vigili del fuoco che non avrebbe evidenziato criticità sotto questo aspetto.
Intanto proseguono, nella zona sottostante, i lavori per la costruzione di un parcheggio, di un nuovo supermercato e di residenze. Un progetto contestatissimo dai residenti della zona e dalle Associazioni di Tutela del paesaggio e che ha subito un forte rallentamento a seguito del ritrovamento delle antiche Batterie costiere di epoca ottocentesca e che, contrariamente a quanto sostenuto inizialmente, dovranno essere conservate.
Il progetto è stato modificato e potrebbe subire nuovi stop in ragione del denunciato “soffocamento” delle strutture in un groviglio di muri di cemento armato in fase di realizzazione. In molti speravano – e sperano tutt’ora – in un parco storico con verde e antiche vestigia magari visitabili e contestualizzate.