Sanremo (Imperia) – Effettuava interventi di chirurgia estetica ma non risulta iscritto ad alcun albo professionale e non risulterebbe abilitato all’esercizio della professione medica. Un 42enne è finito nei guai e ora le forze dell’ordine indagano sulla sua attività anche sulla base di una agenda piena di annotazioni e schede riguardanti presunti clienti.
L’uomo verrà denunciato per esercizio abusivo della professione medica ma le sue responsabilità potrebbero essere ben più gravi visto che gli inquirenti sospettano che operasse in luoghi non idonei e presentandosi come “chirurgo”.
Nella sua abitazione gli agenti della polizia hanno trovato, oltre all’agenda, anche diverse migliaia di euro e di dollari che si sospetta siano il pagamento, probabilmente non dichiarato, di interventi eseguiti in ambienti non adatti.
Parallelamente si indaga per scoprire se qualcuno dei suoi clienti abbia avuto “problemi” a seguito dei suoi interventi.
Le pagine della cronaca dei giornali si riempiono spesso di casi – anche mortali – di persone che si sono affidate incautamente a medici o presunti tali, per interventi di chirurgia estetica a prezzi “fuori mercato” finendo per essere operati in ambienti non idonei e in strutture prive dei requisiti di Legge.
Da tempo anche le associazioni di categoria dei Medici e dei centri dove gli interventi andrebbero effettuati sottolineano l’emergenza e invitano alla massima cautela.
E’ possibile chiedere informazioni sui Medici (o presunti tali) agli ordini professionali e chiedere le certificazioni sanitarie prima di sottoporsi ad interventi che possono avere conseguenze letali anche se apparentemente “semplici”.