Roma – All’indomani della notizia ufficiale, da parte dei giudici del Tribunale di Milano, che hanno dichiarato completamente estinta la pena per Silvio Berlusconi che era stato condannato a svolgere servizi sociali per l’esito del processo Mediaset, ecco che in casa dell’ex Cavaliere scoppia il “caso Dudù”.
Sul quotidiano ‘La Stampa’ era infatti pubblicata un’indiscrezione secondo cui l’ex Premier non sopporterebbe più gli animali che la fidanzata Francesca Pascale, nel tempo, gli ha portato in casa.
Per primo era arrivato Dudù, l’ormai celebre barboncino bianco dal quale la Pascale non si separa mai, poi la compagna di Berlusconi, probabilmente pensando che anche il suo amato cagnolino necessitasse di una fidanzata, aveva acquistato un’identica barboncina chiamata, con uno sforzo di fantasia, Dudina.
Ma non finisce qui, perché Michela Vittoria Brambilla, vedendo che l’ex Cavaliere sembrava apprezzare la compagnia dei due animali, ha pensato bene di metterci anche del suo regalando alla coppia un nuovo amico a 4 zampe chiamato Harley, arrivato pochi giorni fa.
E a questo punto pare che l’ex Presidente del Consiglio abbia cominciato a manifestare una sorta di insofferenza, per non dire di esasperazione, per tutti i cani che improvvisamente, nel giro di un paio d’anni, sono piombati a casa sua.
Ma ecco arrivare oggi la smentita secca di Silvio. “In un articolo pubblicato oggi mi vengono attribuite, virgolettandole, frasi assurde e completamente inventate – ha scritto il leader di Forza Italia in una nota – tra queste, in particolare, ce n’è una su una mia presunta insofferenza per gli ormai famosi Dudù e Dudina e per gli animali in genere, che smentisco con la massima fermezza. Cosa dire, cosa fare? Ogni giorno ormai, vengono pubblicate mie frasi virgolettate che sono l’opposto di quel che io penso, dico e faccio. Davvero la deontologia professionale dei giornalisti e’ da considerarsi un ferro vecchio arcaico e superato?”.