Milano -“Raramente nella mia vita ho visto un uomo tanto felice. Urlava per la gioia, mi ha baciato e abbracciato”. Così l’avvocato Ivano Chiesa, legasle di Fabrizio Corona, ha raccontato la reazione del suo assistito quando gli ha annunciato, a sorpresa, che il giudice ha accolto l’ultima istanza che aveva presentato insieme alla collega Antonella Calcaterra. L’esecuzione della pena è stata sospesa per motivi di salute. Il re dei paparazzi aveva infatti detto di soffrire di ”attacchi d’ansia”. E solo poche ore dopo, nel pomeriggio di oggi, Fabrizio Corona ha ufficialmente lasciato il carcere.
“Sono felice e giuro che in carcere non ci tornerò più” è stato il primo commento di Corona, cha ha abbandonato per sempre la sua cella nel carcere di Opera ed è stato affidato in prova temporaneamente alla comunità di Don Antonio Mazzi.
L’avvocato Chiesa ha chiarito che tra qualche mese l’affidamento in prova ai servizi sociali dovrà essere valutato da un collegio di giudici del Tribunale di Sorveglianza di Milano, i quali dovranno decidere se confermarlo o meno e portarlo da “interinale” a “permanente”.
L’ex paparazzo aveva riportato una serie di condanne definitive per un totale di 14 anni di reclusione, poi ridotti a oltre 9 anni, di cui oltre 6 anni ancora da scontare. La difesa contestava soprattutto i 5 anni per il cosiddetto foto-ricatto all’ex attaccante juventino David Trezeguet, che gli era costato una pena inflitta per il reato di estorsione aggravata che non consentiva di chiedere una misura alternativa alla detenzione.
Fabrizio Corona si trova ora nella comunità ‘Exodus’ di Don Mazzi. Non può uscire e deve seguire le prescrizioni stabilite dal giudice di Sorveglianza. Ma ha già annunciato ‘al mondo’ il suo ritorno alla vita attraverso i social network, sui quali oggi pomeriggio ha scritto: “Ho attraversato la tempesta, ho lottato fino all’ultimo è stata dura ma era necessaria. Ora si riparte”.