Roma – Proteste, insulti e lanci di bottiglie hanno accompagnato il pullman degli immigrati diretti al Casale di San Nicola a Roma. Scortato da numerosi agenti in tenuta antisommossa e accompagnato da diverse camionette, il pulmino con a bordo circa 20 persone è stato oggetto di cori e minacce da parte del presidio anti immigrati. La Polizia ha forzato il blocco dei residenti di Casale San Nicola mentre i cittadini hanno lanciato contro le forze dell’ordine sedie e ombrelloni. La Polizia ha risposto con manganelli.
Ci sarebbero 14 feriti tra le Forze di Polizia, 2 arrestati, un denunciato, oltre a 15 identificati sui quali sono in corso accertamenti nel bilancio dei tafferugli di oggi a Casale San Nicola, a Roma, secondo la Questura. Molti i filmati da visionare per eventuali ulteriori provvedimenti, sottolinea il comunicato.
Durante le cariche fuori dall’ex Scuola Socrate a Casale di San Nicola all’arrivo del pullman dei rifugiati, alcuni manifestanti hanno lanciato sassi contro le forze dell’ordine che hanno forzato il blocco stradale.
Altri residenti stanno parlando con le forze dell’ordine: espongono a gran voce la loro contrarietà al trasferimento di un centinaio di immigrati nella ex scuola Socrate a Casale San Nicola. Oltre a Roma oggi anche nel Trevigiano sono andate in scena violente proteste contro l’arrivo di nuovi immigrati e, in particolare, contro la loro sistemazione in residence e villini sfitti.