Genova – Una condotta fognaria riparata che fa ritirare un divieto di balneazione ed una danneggiata che ne fa scattare un altro. E’ davvero senza pace la stagione balneare del litorale di Quarto dove l’inquinamento produce il blocco della balneazione “a macchia di leopardo”.
Riparata la condotta fognaria che scaricava in mare – e condotti esami della qualità dell’acqua del mare da parte di Arpal – è stato revocato il divieto precedentemente disposto nel tratto compreso tra il confine est della spiaggia libera attrezzata di piazzale Crispi fino all’altezza di via Stacchetti (punto 29).
La scoperta di un nuovo guasto, questa volta ad una condotta privata, ha però fatto scattare un altro divieto di balneazione nel tratto che va da via 5 maggio (altezza civico 18) fino al confine est della spiaggia libera attrezzata di piazzale Crispi (punto 28).
La revoca del primo divieto è stata possibile grazie all’intervento dei tecnici di Mediterranea delle acque che ha consentito di individuare una piccola falla – prontamente riparata – a una tubatura di un impianto pubblico.
Da una successiva ispezione è stato però rilevato un altro danneggiamento, stavolta a una condotta appartenente a soggetti privati, ai quali è stato ingiunto di effettuare la riparazione.
Questo altro problema ha – pertanto – reso necessario il divieto di balneazione nel nuovo tratto di litorale.