Genova – Ha ricevuto la sua prima carta d’identità, il suo primo documento ufficiale di riconoscimento a 62 anni suonati. E’ la surreale storia di Pietro, un uomo genovese che per 62 anni ha vissuto all’ombra della Lanterna senza identità. Pietro infatti non aveva un documento, non aveva una residenza, non aveva un ‘foglio’ che attestasse la sua esistenza. L’uomo non ha mai avuto un codice fiscale, nè un conto in banca, nè tantomeno un telefono intestato, e nemmeno una casa con un affitto regolare. Come se non bastasse, nel corso di tutta la sua intera esistenza ha sempre lavorato in nero. Finchè un giorno è andato in ospedale, però per gli accertamenti serviva una residenza. Ma l’uomo è risultato sconosciuto all’Anagrafe, così gli uffici hanno indagato portando alla luce la surreale vicenda, e per Pietro, alla fine, è arrivata la prima carta d’identità.