Savona – Si è dimesso il dirigente del partito Democratico torinese che aveva insultato uno dei candidati alle elezioni amministrative della città ligure definendolo uno “storpio”.
Lo scandalo era divampato con la pubblicazione, su Facebook, di un commento alla foto dei candidati di una lista concorrente. Tra loro una persona in carrozzina e di qui la terribile battuta “ma uno è pure storpio” che ha scatenato l’indignazione del Web e un bel mal di pancia al Partito Democratico torinese.
L’ormai ex dirigente del PD si è scusato con il diretto interessato e sostiene che il commento, comunque “mal riuscito” sia stato estrapolato da una conversazione privata con una persona amica.
Ora la questione potrebbe finire in Tribunale poichè la persona cui era stato rivolto il commento potrebbe decidere di chiedere conto al dirigente PD delle sue dichiarazioni in una sede istituzionale.