Quito (Ecuador) – Continua ad aumentare il bilancio delle vittime del terremoto in Ecuador, ed il numero, purtroppo, non è quello definitivo.
La violenta scossa di terremoto di magnitudo 7,8 che ha interessato la zona centrale dell’Ecuador, a circa 170 chilometri a sud-est di Muisne, zona turistica con porticcioli di pesca, ha danneggiato in modo molto importante il paese, tanto che il vicepresidente ecuadoriano Jorge Glas ha disposto lo stato di emergenza per sei province del Paese.
Secondo fonti locali, i feriti supererebbero i 500 e molti sono i danni strutturali dagli edifici. Il sisma ha colpito diverse regioni dello Stato ed è stato avvertito anche in alcune zone della Colombia. Diversi problemi di comunicazione interessano le aree colpite dalla scossa e ci sono problemi anche per quanto riguarda la fornitura dell’energia elettrica.
A causa dei seri e numerosi danni alla torre di controllo, l’aeroporto di Manta è stato chiuso dalle autorità dell’aviazione.