Gela (Caltanissetta) – Tragedia questa mattina a Gela, in provincia di Caltanissetta, dove una donna di 41 anni ha ucciso le figlie di 7 e 9 anni e poi ha cercato di togliersi la vita.
Secondo una prima ricostruzione sembra che la donna abbia ucciso le figlie avvelenandole con della candeggina, che avrebbe bevuto lei stessa prima di scavalcare il parapetto del balcone di casa e tentare di lanciarsi giù dal secondo piano.
Sembra che a salvare la donna sia stato un vicino di casa.
A lanciare l’allarme, invece, è stato il marito della donna e padre delle bambine che, rientrato a casa, ha trovato il corpo senza vita delle figlie e la moglie in stato di shock.
L’uomo, un 48enne ingegnere, insegnante in un istituto privato, ha quindi chiamato i Carabinieri che hanno aperto un’indagine sull’accaduto. La donna da tempo soffriva di depressione.