Genova – Ha litigato violentemente con la fidanzata, incinta di quattro mesi, poi ha tentato di strangolarla in preda ad un attacco di gelosia.
E’ accaduto ieri pomeriggio nel quartiere genovese di Marassi dove la Polizia di Stato ha arrestato un uomo di 40 anni con l’accusa di maltrattamenti in famiglia e lesioni personali.
Le volanti della Questura sono state chiamate sul posto intorno alle 14.30, dopo l’arrivo dei sanitari del 118, giunti per aiutare la donna incinta.
Il 40enne ha tentato di dissuadere la fidanzata dal salire in ambulanza ma la donna si è fatta coraggio ed è stata trasportata in ospedale in codice giallo.
Proprio qui, raggiunta dagli agenti, la donna ha raccontato quanto accaduto. Lei ed il 40enne avevano una relazione sentimentale da circa due anni ma dopo qualche mese d’idillio, il 40enne ha iniziato ad avere atteggiamenti aggressivi ed intimidatori che sono sfociati spesso in aggressioni fisiche da quando la donna è rimasta incinta.
La ragazza non ha mai trovato il coraggio di denunciare gli episodi fino a ieri quando l’ennesimo attacco di gelosia è sfociato in un’aggressione con un tentativo di strangolamento.
L’uomo l’ha spinta sul letto e, a cavalcioni su di lei, l’ha presa per il collo stringendo sempre più forte e minacciandola di farla abortire con un calcio.
Riuscita a divincolarsi, la donna ha chiamato i soccorsi. Giunta in ospedale ed effettuate le visite del caso, la donna è stata dimessa con una prognosi di 21 giorni.
L’uomo è stato arrestato e condotto nel carcere di Marassi.