Penne – Charlie Hebdo pubblica una vignetta “senza rispetto” per i morti della tragedia dell’Hotel Rigopiano e sul web scoppia la protesta italiana (e non solo) contro il settimanale satirico colpito dall’attentato terroristico di Parigi.
Sta scatenando un “caso diplomatico” tra Italia e Francia la pubblicazione, da parte del settimanale satirico, di una vignetta che ritrae la Morte sugli sci mentre scivola sulla neve insanguinata di Penne e dal titolo “E’ arrivata la neve”.
La vignetta non è piaciuta ai familiari delle vittime dell’hotel Rigopiano, distrutto da una slavina, ma neppure a quelli delle vittime del terremoto dell’Abruzzo che da giorni combattono con il freddo nelle zone disastrate.
Non piace neppure al popolo del Web che sta ricoprendo di insulti la pagina sociale del settimanale francese che, nel gennaio 2015, ha subito l’attacco terroristico di sedicenti affiliati all’Isis che ha portato alla morte di diversi disegnatori e giornalisti.
In molti, tra quanti all’epoca scrissero “Je suis Charlie Hebdo” ora protestano duramente contro l’argomento irrispettoso della pubblicazione.
Difficile definire “satira” la vignetta sulla strage.
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Avranno imparato dal loro Voltaire, razzista e antisemita: http://www.uccronline.it/2017/01/21/voltaire-il-tollerante-razzista-e-antisemita/