La volante del commissariato Rapallo, nel corso della consueta attività di pattugliamento, ha fermato per un controllo un motociclo con a bordo due persone. I due, rapallesi di 64 e 40 anni, infastiditi dall’attività degli operatori, hanno cominciato a lamentarsi, vantandosi di essere conosciuti da tutti a Rapallo, di essere stati anni in galera e di essere padre e figlio pregiudicati per tutti i reati, soprattutto per droga.
Viste tali affermazioni, gli agenti hanno deciso di verificare se i due nascondessero dello stupefacente e hanno chiesto loro di svuotare le tasche.
Hanno poi fatto accomodare il figlio sull’autovettura di servizio per condurlo in Commissariato, dato che era privo di documenti, e hanno controllato sul posto il padre ed il motociclo, senza rinvenire nulla di anomalo.
Quando hanno aperto le portiere della volante per rientrare in sede, i poliziotti hanno avvertito fortissimo il tipico odore della marijuana e hanno chiesto spiegazioni al 40enne, che ha consegnato due piccolissimi frammenti d’erba. Una volta in Commissariato, gli agenti hanno aperto la portiera posteriore per far scendere in fermato, trovandolo con il jeans abbassati e letteralmente cosparso di pezzetti di erba, che ricoprivano anche l’interno dell’abitacolo. A terra anche i resti di due involucri di cellophane con ancora le tracce della sostanza. L’uomo ha cercato di giustificarsi affermando che si trattava solo di 2 grammi, acquistati per 10 euro, e che voleva mangiarla tutta, ma poi non lo aveva fatto.
Armati di pazienza e di un aspirabriciole, i poliziotti sono riusciti a recuperare 13,48 grammi di marijuana, oltre ad un pezzo di hashish del peso di 1,35 grammi.
A casa dell’uomo sono stati sequestrati un contenitore di plastica con tracce di stupefacente e pezzi di cellophane uguali a quelli trovati nella volante.
Sequestrata inoltre la somma di 250 euro in banconote da 50, probabile provento dello spaccio. Il 40enne è stato denunciato.