bambini in ginocchio scuolaGenova – Ingiusto strumentalizzare i bambini per fini politici e di campagna elettorale. I banchi arriveranno domani (oggi per chi legge).
Arriva a stretto giro di social la risposta del dirigente scolastico dell’istituto comprensivo di Castelletto alle polemiche divampate dopo la diffusione di una foto che ritrae i bambini di una scuola che sembrano costretti a scrivere e disegnare inginocchiati perché i banchi non ci sono.
Un’immagine che è stata ripostata sui social accompagnata da accuse al Governo e alla stessa scuola “colpevole” di non aver mantenuto i vecchi banchi

Ecco la risposta completa del dirigente scolastico Renzo Ronconi

“La scuola che dirigo dal 1 settembre ha svolto un grande lavoro nei mesi estivi per organizzare la riapertura. Come molte altre scuole, ha affrontato le difficoltà di questi ultimi giorni con spirito costruttivo e collaborativo: tra queste difficoltà, i ritardi nella consegna degli arredi. I banchi, ordinati con largo anticipo, arriveranno domani pomeriggio e nel primo giorno di scuola, che è stato un giorno di festa, abbiamo solo evitato di rimettere quelli vecchi. La foto ritrae bambini che, durante un’attività didattica, stanno disegnando sereni in libertà: un’ingenuità, da parte dell’insegnante, farla girare, ma sbagliato e grave strumentalizzarla, strumentalizzando, con essa, soprattutto i bambini, in una giornata nella quale avevamo riscontrato solo grande entusiasmo e nessuna criticità. Nel mio Istituto ho trovato docenti preparati e motivati, che difendo, e bambini sorridenti e felici di tornare a scuola. Questa è l’immagine che porto nel cuore da questo primo giorno e che desidero rimanga a famiglie ed insegnanti”.