Francesco VescoGenova – Non è passata la mozione di sfiducia al presidente del Municipio Medio Levante Francesco Vesco proposta da PD Movimento Cinque Stelle e minoranze, che sulla carta poteva contare su ben 10 voti a sostegno.

Determinanti si sono rivelati i 3 voti dei consiglieri municipali di Forza Italia Giovanna Giardelli, Donatella Pallotta e Luca Rinaldi.
La mozione è stata presentata a seguito del malcontento diffuso manifestato dai Cittadini su diverse questioni che il presidente avrebbe gestito – anche secondo i partiti di opposizione, in maniere “superficiale e impreparata”.
Casi piuttosto rilevanti come le piste ciclabili in corso Italia, l’insediamento di Esselunga in via Piave e le conseguenti ripercussioni sul traffico e la costruzione di una palestra con gettata di cemento in una aiuola pubblica di via Nazario Sauro.

Il presidente Vesco in apertura di seduta ha riconosciuto il ruolo di Forza Italia nella compagine di governo del Municipio, conferendo ex novo ai tre consiglieri azzurri altrettanti incarichi di peso sulle partite della Fiera di Genova e dell’attuazione del Progetto Palasport, alla capogruppo Giovanna Giardelli, del bilancio e del completamento della riqualificazione del borgo di Boccadasse, alla consigliera Donatella Pallotta, e delle Manutenzioni Lavori Pubblici – Facility Management, al consigliere Luca Rinaldi.